L’azienda nata nel 1961 è giunta nella sua gestione alla terza generazione: Paolo Cassetta, attualmente titolare, con i preziosi consigli del padre e del nonno, uniti alla professionalità dell’agronomo e dell’enologo di cui ha deciso di avvalersi sin dall’inizio, ha dato il via ad un piano di ammodernamento dell’azienda, partito con uno studio accurato e approfondito delle caratteristiche pedo-climatiche dei vari terreni dell’azienda.

A conclusione è avvenuta una riconversione totale di 12 ettari di proprietà con impianti ad alta intensità e bassa produzione per ceppo. La scelta dei vitigni è andata su quelli che più si addicevano al tipo di terreni e clima, così come risultano dagli studi effettuati. Una ricerca più approfondita ha meritato il sangiovese, vitigno che l’azienda ha deciso di valorizzare.

Tutto ciò unito alle migliori e più ricercate tecnologie di cantina ha portato ad elevare la qualità ed il pregio dei propri vini. Il legno viene usato solo per esaltare le caratteristiche dei vini più importanti dell’azienda e non vuole essere l’elemento prevalente, ma solo migliorativo.